Repertori

Proposte Programmi

İl mio studio è infinito. Quando la mia formazione pianistica fu realizzata, cominciai a capire di essere parte di qualcosa di più vasto comparandomi agli stretti schemi accademici dei Conservatori.
Mi lanciai in un gran lavoro di scelte, varie e coraggiose, dando una evidenza importante anche alla musica contemporanea.

I Programmi
◊ Programma 1
Da Scarlatti al classicismo di Mozart, con la gloriosa chiusura dell Allegro da Concerto di Granados.
◊ Programma 2
Con Scarlatti, Mozart e Chopin arriviamo alla contemporaneità di Ligeti, in chiusura la trascendentale sonata argentina di Ginastera
◊ Programma 3
Liszt sonata in Sì Minore, una perfetta scultura pianistica, la più importante creata dal compositore. Il passaggio alla fine della seconda parte con L isola di fuoco di Messiaen, segnala un evidente trapasso storico.
◊ Programma 4
Si apre con la sonata Appassionata numero 23 in Fa Minore Op. 57 di Beethoven. La seconda parte è una miscellanea di spagnolismi ed autori contemporanei (Berio e Martinu).
◊ Programma 5
Nella prima parte domina la tipicità musicale di De Falla, ed una seconda parte latino-americana,
produce un equilibrato contrasto nel contesto del programma.

◊ Programma 6
Musica Mediterranea per pianoforte in prevalenza partenopea.
◊ Programma 9
Nella prima parte, l’inizio con Scarlatti e la parte centrale con Mozart, ci accompagnano al grande capolavoro pianistico di Giuseppe Martucci ‘Fantasia op.51’. Mentre nella seconda dal romanticismo chopeniano abbiamo una sorpresa che chiude il concerto: dalla celebre melodia ‘Granada’ Fantasia Andalusa per pianoforte.
◊ Programma 10
Prima parte: dal classicismo di Mozart facciamo un piccolo viaggio nel mediterraneo con Enrico Mineo e Camillo De Nardis, con l’imponente chiusura del compositore turco Muarrem Sun nella sua brillante suite turca. Nella seconda parte dall’impressionismo alla contemporaneità di Sylvano Bussotti: Versione alla francese. Nella parte finale incontriamo le magiche note di Messiaen, tra colori e atmosfere, un virtuosismo intrecciato da giochi trascendentali di gran classe. Nel programma 10 sono inseriti due autori italiani strettamente legati alla musica mediterranea Enrico Mineo e Camillo De Nardis.

◊ Programma 11
Recentemente è stato eseguito in recital in Uzbekistan ed in Azerbaijan dalla pianista.

J. Sebastian Bach

J. S. Bach ha segnato particolarmente il mio percorso come pianista, durante l’età adolescenziale ero ansiosa di eseguire qualunque pezzo di Bach, perché da me considerato di estrema importanza. Ogni volta che preparavo una suite pensavo di non arrivare mai bene fino alla fine. È stato un percorso che dopo molto tempo ebbe un risvolto positivo. Nell’età matura ci fu un lungo periodo della mia vita negativo, ripresi la musica di Bach, poco a poco ritrovai quella tranquillità ormai persa, il mio autentico equilibrio musicale; tuttora ogni pezzo per me è un profondo respiro in sintonia con me stessa.
Bach è la mia luce azzurra che sblocca la mia mente che calma il mio temperamento irruente, che dà pace al mio circuito spirituale.

Programma N.7
Il programma N 7 si apre con tre preludi di Bach nella parte centrale dal romanticismo di Chopin passiamo alle danze gitane di Turina, compositore spagnolo, che nella sua modernità mette in risalto ritmi e frasi musicali tipicamente folkloristiche. La seconda parte si apre con la sonata in Fa Maggiore K332 con una parte centrale dedicata a List. In chiusura le brillanti e virtuose Acque Correnti di Francesco Cilea.
◊ Programma 7